Il paesaggio, suggerito dalla tela di iuta è a prima vista desolato: strade rosse si sviluppano in alto e in basso restituendo un’immagine malinconica di un luogo di passaggio. Lo spettatore è quasi disturbato dall’idea di inoltrarsi senza sapere dove rivolgere lo sguardo, perdendo l’orientamento. L’opera trae ispirazione dallo scritto “Odio gli indifferenti” di Antonio Gramsci, molto vicino nell’immaginario dell’artista al passo della Bibbia citato nel titolo. Come Dio si rivolge al fedele “Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo!”, così Gramsci invita a non essere indifferenti e a questi si rivolge “Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto.“ (Antonio Gramsci, “Odio gli indifferenti”, 11 febbraio 1917)
2017-10-27
Bellissimo!!
Molto bello
Mi piace molto il quadro di Pop Lidia.
EPOCALLISE
Bellissimo
Lidia
Quadro bellissimo di Pop Lidia !!!!!!
Génial! Quand vous connaissez le Créateur, il montre son pouvoir à ceux qui l’aiment!
Pop Lidia Génial!
Grazie a tutti!
Bellissimo!!!
Lidia
Belli il quadro di.pop lidia
Bello il quadro di pop lilia
Bello di pop lelia
Pop lelia
Che talento!
Molto intenso!!
Brava Lidi molto bello