Nell’opera l’artista riflette sulla storia di Antonio Gramsci, simile ad altre storie per l’istinto di resistenza e la capacità di sopportare determinate condizioni al fine di creare qualcosa di importante. Fondamentale è il ruolo delle persone che, con il loro resistere, possono alimentare (trasmettere?) un cambiamento nella società. Lo spettatore è invitato a camminare dando le spalle alla luce RGB e avvicinandosi al telo svela la frase proiettata sul retro che, senza di lui, non potrebbe apparire. E’ un invito ad agire, a resistere alle condizioni sfavorevoli e non solo ad esistere passivamente.

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